Hai le vene varicose? Non prenderle sotto gamba!
Ti fanno male le gambe, hai i piedi e le caviglie gonfie, soffri di crampi ai polpacci e le vene sulle gambe ti si sono ingrandite, gonfiato e sono di colore blu o viola? Probabilmente anche tu sei diventato vittima di una malattia legata all’aumentato benessere che infastidisce una persona su tre. Stiamo parlando delle vene varicose.
Le vene varicose sono antiestetiche, spesso fanno male e provocano prurito. Le loro cause sono legate allo stile di vita odierno. Ci stressiamo, dormiamo poco, mangiamo male e non ci muoviamo a sufficienza. Poi non c’è da stupirsi che il nostro corpo soffra di disturbi simili.
Quali sono i fattori di rischio per la formazione delle vene varicose?
Le varici, come vengono anche soprannominate, sono una malattia del sistema venoso che affligge il 30-60% della gente. Si manifestano soprattutto sugli arti inferiori, la loro presenza dipende anche dall’età e dal caricamento scorretto delle gambe poiché provoca un rallentamento del flusso sanguigno nelle gambe che poi stagna nelle vene, le quali si allargano, le pareti venose cedono e le vene appaiono in rilievo.
- Età avanzata
- Gravidanza
- Sesso: le donne soffrono di varici più spesso
- Sovrappeso
- Predisposizione genetica
- Alimentazione
- Carico statico (lunghi periodi in piedi o seduti senza fare due passi ecc.)
Come riconoscere l'insufficienza venosa?
All’inizio si tratta di un problema estetico che si può presentare già in gioventù. Con il tempo si palesano altri problemi fisici e bisogna gestire la situazione.
- Sensazione di gambe pesanti
- Gonfiori e dolori alle gambe
- Indebolimento della funzione protettiva della pelle che può portare alla formazione di ecutanee.
Come combattere le vene varicose?
Com’è già stato detto, la formazione delle vene varicose è spesso provocata da uno stile di vita scorretto. Mancanza di movimento, obesità, fumo, lunghi periodi in piedi o seduti con le gambe accavallate, tacchi alti e indumenti molto stretti. Il rischio aumenta con squilibri ormonali nel corpo e con l’età avanzata. I bambini piccoli, di solito, non soffrono di varici, mentre superati i 60 anni, secondo le statistiche, si ammala una persona su due.
La prevenzione è la base
Chi ha problemi di vene, dovrebbe indossare calze a compressione e muoversi regolarmente. Questo è il modo migliore di prevenire le varici.
- Evita lunghi periodi in piedi o seduto.
- Mangia sano, non fumare, evita l’alcool.
- Porta scarpe con tacchi bassi e abbigliamento comodo.
- Cerca di sollevare le gambe sia seduto, sia nel letto per alleviare la pressione sulle vene e sui vasi sanguigni.
- Sbarazzati dei chili in più.
- Fa’ esercizio regolarmente.
- Alterna l’acqua calda e fredda sui polpacci nella doccia.
Il nostro consiglio: Concediti un regolare massaggio agli arti con una crema all’ippocastano
Gli estratti dei frutti d‘ippocastano sono conosciuti per la capacità di regolare la permeabilità della parete venosa e prevenire il gonfiore. Il suo segreto sta nella sostanza chiamata escina che è contenuta nell’ippocastano. Altre sostanze benefiche sono i flavonoidi quercetina e camferolo che aumentano la resistenza dei capillari migliorando lo stato delle pareti venose.
- L’ippocastano migliora la circolazione venosa linfatica.
- Contribuisce all’elasticità e alla resistenza delle pareti venose.
- Accelera l'assorbimento dei coaguli di sangue.
- Rafforza le vene.
- Ha un effetto positivo su gonfiori, lividi e crampi alle gambe.